Parclick consiglia: cosa leggere quest’estate?

Arriva il bel tempo, le giornate si allungano e finalmente è arrivato il momento di godersi il dolce far niente, magari su una sdraio vista mare…

Sembra anche il momento perfetto per dedicarsi a tutti i libri lasciati da parte durante l’anno, e ovviamente scoprirne di nuovi!

Ecco perchè, per rispondere alla domanda “cosa leggere quest’estate?“, abbiamo pensato bene di chiedere ai nostri colleghi di raccontarci in poche parole quale fosse il loro libro preferito, e proporti così una lista di 23 libri da leggere quest’estate, firmata Parclick!

I 23 libri che Parclick ti consiglia di leggere in estate (o quando ti va)

1. Il libro di Alejandra (Spanish Content Officer):

Súplicas al Infierno, Lorena Ingelmo

C’erano una volta, circa 7 anni fa, Alejandra Pérez e Lorena Ingelmo studiando insieme. Quando a un certo punto Lorena disse: “Voglio scrivere un libro.” E così fu, a 16 anni, Lorena scrisse un libro. Passarono gli anni e nel 2017 mi disse: “Me lo pubblicano!” Così ho preso un volo Londra-Madrid per la presentazione, durante la quale ovviamente ho comprato il libro. Mi sono emozionata leggendolo 7 anni fa, e mi sono emozionata di nuovo leggendolo l’anno scorso. Per me è un libro molto speciale, e ve lo consiglio 😉

Il libro tratta di uno studente universitario, Gabriel, che in seguito a un grave incidente la notte prima della laurea, si ossessiona con la visione di una creatura divina, che curiosamente appare solo quando la sua vita è in pericolo. Gabriel oltrepasserà ogni limite pur di rivedere la creatura, condannandosi a vivere un inferno personale che lo cambierà per sempre. Leggendo questo libro ti viene da chiederti: fino a che punto saresti disposto ad arrivare, se ti innamorassi di qualcuno che non “esiste”?

E ti assicuro che quando si spegneranno le luci e Lei apparirà di nuovo, avrò ragioni sufficienti per dimostrarti che ne sarà valsa la pena. Che, almeno per una volta in vita mia, tutto ha avuto senso.

2. Il libro di Daniel (Customer Service Agent):

Patria, Fernando Aramburu

Parla di due famiglie dei Paesi Baschi. Il padre di una delle due famiglie viene assassinato da ETA, nella quale milita il figlio dell’altra famiglia. Il libro racconta come queste famiglie, che erano sempre state amiche, inizino a distanziarsi, mentre cercano di scoprire se il ragazzo possa avere avuto a che fare direttamente con l’assassinio del padre.

Si tratta probabilmente del mio libro preferito, perchè essendo laureato in psicologia, mi appassiona la maniera in cui vengono sviluppati i personaggi e le loro emozioni. Inoltre ci aiuta a comprendere meglio come potesse essere la vita nei Paesi Baschi in quegli anni.

3. Il libro di Marcos (CMO):

Los renglones torcidos de Dios, Torcuato Luca de Tena

È uno dei miei libri preferiti. Sono psicologo, come Daniel, per cui ho apprezzato la trama che si sviluppa all’interno di un ospedale psichiatrico, nel quale viene commesso un omicidio.

4. Il libro di Eduardo G. (DevOps):

Il peggior viaggio del mondo, Apsley Cherry-Garrard

È il diario personale di un membro di una squadra di spedizione in Antartide: l’inglese Robert Scott. Le emozioni, le pene e la determinazione narrate in prima persona e “in diretto” da una persona che vissuto davvero la spedizione, che durerà 3 anni (1901-1903), è ciò che più mi colpisce. Questo e la raccolta di lettere scritte in un tempo e con uno spirito d’avventura unico nel suo genere.

Si resiste meglio alle temperature estive leggendo con un gruppo di esploratori è sopravvissuto all’inverso in uno dei posti più freddi del mondo. È forse il racconto più vero, al quale manca l’artificiosità a cui ci ha abituato il cinema, di un’avventura storica, nel quale scopriamo come erano le persone (e il loro contesto socio-culturale) che lottarono per riuscire in un’impresa allora considerata inimmaginabile.

5. Il libro di Luis (CEO):

Cicerone, voce di Roma, Taylor Caldwell.

È il mio libro preferito e parla della storia di Cicerone. Mi colpisce molto come qualcuno impegnato a seguire la “retta via”, possa crearsi sia amici che nemici.

Mi affascinano le sue riflessioni sulla morale, il potere, la corruzione, la politica, la guerra… e soprattutto la sua peculiare relazione con Giulio Cesare. Tutto questo in forma di romanzo, senza mai diventare un mattone 🙂

6. Il libro di Ainize (Spanish Content Officer):

Nei panni di Valeria, Elísabet Benavent.

Mi appassionano le storie vere, pure e sincere, le storie che ti commuovono e che ti permettono di identificarti con i personaggi… e questa storia è una di quelle. Parla di amori che vengono e amori che vanno, ma anche di amicizie fatte per durare. Mi affascina vivere e sentire queste storie, ricche di aneddoti sulla vita quotidiana, che tutti almeno una volta abbiamo vissuto sulla nostra pelle. Con questo libro potrai far volare la tua immaginazione, immergendoti nella vita di Valeria fin dalla prima pagina.

Inoltre, tutti abbiamo una “Lola”, una “Carmen” o una “Nerea” tra le nostre amiche. Vi consiglio di lasciarvi coinvolgere da questo bellissimo romanzo.

Anche se in realtà si tratta di una saga di 4 libri! Per cui vi consiglio di leggerli tutti. Non ho mai letto così intensamente nessuna storia (avviso: la trama ti prende, e anche parecchio!). Alla fine si tratta di pure emozioni umane, condite ogni tanto da qualche lacrimuccia, sia di tristezza che di felicità.

7. Il libro di Edda (Italian Content Officer):

Il gabbiano Jonathan Livingston, Richard Bach

Tutti i gabbiani dello stormo di Jonathan Livingston volano per mangiare. Jonathan vola, perchè volare è ciò che lo rende felice. Dedica le giornate a perfezionare le sue tecniche di volo e crede che la vita di un gabbiano può e deve essere molto di più che semplicemente mangiare e seguire le regole dello stormo.

È la metafora sulla vita più bella che io abbia mai letto, e mi fa sorridere inevitabilmente ogni volta che rileggo il libro, dalla prima all’ultima parola. Ti fa venire voglia di fare qualcosa di grande con la tua vita, di volare per il gusto di volare, senza preoccuparti di cosa possa pensare chi ti circonda.
La prova definitiva che un grande libro non deve per forza essere un libro grande 😉

Jonathan Livingstone scoprì che erano la noia e la paura e la rabbia a render così breve la vita d’un gabbiano. Ma, con l’animo sgombro da esse, lui, per lui, visse contento, e visse molto a lungo.

8. Il libro di Charlotte (French Content Officer):

Novella degli scacchi, Stefan Zweig

Senza troppe sorprese, questo libro è… una novella sugli scacchi! Ta daaaaan!

Su una nave da crociera, un uomo riesce a battere il campione del mondo di scacchi. Poco a poco, si scopre la sua storia: catturato dai nazisti, trovò un libro sul gioco degli scacchi. Per tentare di sfuggire mentalmente alle torture, cominciò a giocare a scacchi contro sé stesso, perdendo il senno.

Non è che mi piacciano le storie sui folli (o sì?), ma mi piace il fatto che il libro sia aperto a diverse interpretazioni. Ho anche apprezzato molto lo stile dell’autore. Ci sarebbe molto altro da dire, ma non lo farò qui: zero spoiler! 🙂

9. Il libro di Yanfe (UX/UI Designer):

101 things I learned in Architecture School, Matthew Frederick

Si tratta di un libro al quale sono molto affezionata, è semplice da leggere e contiene 101 illustrazioni sulle nozioni basiche del design e della bellezza tra gli elementi.

A pesar de que es para arquitectos, su contenido es válido para cualquier área de diseño.

10. Il libro di Yolanda (Content Manager):

La casa degli spiriti, Isabel Allende

È la storia di una famiglia in tempi duri, in un Cile segnato dalle differenze sociali, e nella quale si parla dei personaggi nel corso di varie generazioni…

È stato uno dei primi libri “da grandi” che ci hanno consigliato di leggere alla fine del liceo, fuori dagli schemi dei grandi classici obbligatori e dei romanzi adolescenziali. È a tutti gli effetti uno dei miei romanzi preferiti, al quale sono molto affezionata. Detto questo, potrei anche leggermelo di nuovo quest’estate… 🙂

11. Il libro di Roberta (Customer Service Agent):

Cent’anni di solitudine, Gabriel García Márquez

Beh… non è stato semplice scegliere un libro, ma in fondo poteva essere solo questo. È il libro che mi ha iniziato alla letteratura sudamericana, nell’estate dei miei 14 anni, quando cominciai anche a studiare spagnolo a scuola.

Un libro magico, che dimostra che l’immaginazione e la fantasia non sono un limite, ma una risorsa (per vivere meglio nella vita reale).

12. Il libro di Fran (Software Engineer):

The leader who had no title, Robin Sharma

Questo è libro che voglio consigliare, che ha influenzato profondamente la mia crescita personale e professionale.

Mi piace soprattutto perchè mi ha insegnato in che maniera proiettarmi al mondo e alle persone che mi circondano, per, in un certo senso, influenzarle in maniera positiva. Mi ha fornito una prospettiva diversa, che applico giorno dopo giorno in ogni aspetto della mia vita.

13. Il libro di Cristina (Head of Product):

Kane & Abel, Jeffrey Archer

Parla di due bambini nati lo stesso giorno in due luoghi diversi del pianeta. Kane nasce negli USA da una famiglia ricca, e Abel in Polonia, da una famiglia povera. Entrambi hanno lo stesso obiettivo. Dopo aver letto il titolo, sicuramente ti saranno venuti in mente i biblici Caino e Abele, e non è un caso che l’autore abbia scelto questi nomi!

Mi piace perchè racconta la storia dei due protagonisti durante più di 60 anni della loro vita. Kane e Abel vogliono ottenere la stessa cosa, ma potrà riuscirci uno solo di loro.

La vita è capricciosa, ma non per questo smette di essere appassionante.

14. Il libro di Eduardo L. (Organisation Director):

La fattoria degli animali, George Orwell

Questo libro parla di una fattoria nella quale gli animali, stufi degli umani, li cacciano e conquistano il potere. Questi animali scrivono un codice di norme, che però poco a poco viene cambiato, finchè la fattoria viene sottomessa da un dittatore.

Mi piace molto questo libro perchè è incredibilmente semplice e illustra magistralmente la maniera in cui il potere influenza gli essere umani.

15. Il libro di Thomas (Digital Marketer):

The genius, Jesse Kellerman

È un libro su un commerciante d’arte che riceve una telefonata in seguito alla scomparsa di un uomo dei quartieri bassi della città. Nell’appartamento dell’uomo scomparso, la polizia trova migliaia di ritratti di bambini. Si scopre velocemente che si tratta di bambini scomparsi anni prima, mai stati ritrovati.

Nel libro si uniscono le investigazioni della polizia, problemi familiari e storie personali, tutto perfettamente collegato. La trama è davvero interessante, e ti tiene attaccato al libro fino all’ultima pagina, mentre cerchi di scoprire il prima possibile come va a finire!

16. Il libro di Jesús (Frontend Developer):

Il profumo, Patrick Süskind

Questo libro parla della storia di una persona molto particolare, chiamata Grenouille, che ti trasporterà direttamente al regno degli odori (sì, proprio quelli da annusare). Fin dalla nascita, Grenouille percepisce il mondo che lo circonda tramite il senso dell’olfatto, pur essendo lui stesso privo di un odore proprio.

Il romanzo descrive la sua incessante ricerca di nuovi odori, in maniera sempre più ossessiva…

17. Il libro di Antoine (French Business Developer):

One-punch man, One y Yusuke Murata

Parla di un ragazzo che, dopo un duro allenamento, diventa un supereroe. Vive in un mondo di supereroi categorizzati in base al loro potere, uno più forte dell’altro.

La particolarità di questa storia è che non importa quanto forte sia il suo avversario, il protagonista vince sempre dandogli un solo pugno. Nonostante le sue qualità però, il suo rango nella società dei supereroi rimane sempre basso, dato che quando vince le battaglie… non c’è mai nessuno che lo vede!

Mi piace perchè la trama è semplice, ma anche così tocca diversi temi: amicizia, lotta, giustizia e soprattutto molto umore. Ci si affeziona facilmente al personaggio e si ha voglia di sapere sempre di più sulle sue avventure.

18. Il libro di Miki (Full Stack Developer):

Ecco alcuni dei libri (e fumetti) che mi sono piaciuti di più quest’anno:

• On the Brink: Trump, Kim, and the Threat of Nuclear War, Van Jackson.

Un libro per chiunque voglia saperne di più sulla politica di USA e Corea del Nord, e sull’enorme rischio di conflitto generato da entrambi i leader.

• Una lección olvidada: Viajes por la historia de Europa, Guillermo Altares.

Si tratta di un libro di viaggi, con tocchi e riferimenti alla storia d’Europa dalla preistoria fino ai giorni nostri.

• Spirou et la femme léopard, Schwartz & Yann

È un fumetto con illustrazioni meravigliose. È una storia con nazisti e colonie, che vogliono vendicarsi delle loro metropoli. La parte che mi è sembrata davvero eccezionale è la trama e la azione.

19. Il libro di Carol (Customer Service Agent):

Le cose che abbiamo perso nel fuoco, Mariana Enriquez

Mi piace molto questo libro di racconti. Prima di tutto perchè sono fan della letteratura del terrore, e poi perchè è davvero scritto bene.

Riesce a creare atmosfere misteriose e alienanti, che pervadono in maniera diversa ogni racconto. Inoltre la maggior parte dei racconti ha luogo a Buenos Aires, che è una città fitta di misteri di per sé.

20. Il libro di Diego (UX Content Writer):

Esercizi di stile, Raymond Queneau

Il libro che vi consiglia non ha una trama interessante né personaggi memorabili. Anzi, tutta la storia è contenuta in un solo paragrafo, semplice e aneddotica. Ma allora, cos’ha di speciale?

Esercizi di stile è un’ode all’immaginazione e alla creatività: qui l’autore racconta la stessa storia in 99 maniere diverse! In maniera metaforica, con flashbacks, sotto forma di indagine poliziesca e persino in maniera olfattiva o visiva.

Se ti piace la scrittura (e la lettura), questo libro è una fonte di ispirazione indimenticabile.

21. Il libro di Angelo (Italian Business Developer):

La paranza dei bambini, Roberto Saviano

Racconta la storia di due adolescenti, di 13 e 14 anni, che iniziano a vendere droga entrando nel giro della Mafia e della Camorra.

I due ragazzi hanno avuto un’infanzia difficile, dato che il padre di uno dei due è in prigione e l’altro è morto.

22. Il libro di Alejandro (Marketing Officer):

Il buio oltre la siepe, Harper Lee

Il libro parla di un avvocato che, durante la Grande Depressione, deve difendere un uomo di colore accusato di aver abusato di una ragazza bianca.
Oltre a trattare il tema della segregazione razziale, tratta anche il tema dell’infanzia, dato che il narratore della storia è il figlio dell’avvocato, che parla delle sue estati con il fratello e i suoi amici a Maycomb, un villaggio fittizio del sud degli Stati Uniti, dove vive la famiglia.

È stato uno dei libri obbligatori da leggere al liceo, e mi colpì fin dal primo istante. In effetti mi è capitata una cosa curiosa: della prima lettura fatta a 14 anni, ricordo solamente il tema dell’infanzia. È stato rileggendolo un paio di anni più tardi che ho iniziato a notare di cosa parlasse veramente. Da quel momento è diventato il mio libro preferito, ormai lo avrò riletto almeno 10 o 15 volte!

23. Il libro di Valeria (UX Designer):

E venne chiamata Due Cuori, Marlo Morgan

Racconta le tradizioni di una comunità indigena australiana, della quale oggi non si ha nessun registro. Si presenta come il viaggio dell’autrice, che attraversa il deserto australiano. Qui racconta la sua esperienza al conoscere una cultura nuova e così diversa, e di come questa riesca a cambiare la sua maniera di percepire il mondo e il suo rapporto con la natura.

Al giorno d’oggi non si sa se la storia sia reale o fittizia, l’autrice ha smesso di rilasciare dichiarazioni.

Fine!
Ecco qua la nostra lista!
Prepara la valigia e corri alla libreria più vicina, ora che sai quali sono i 23 libri che ti consigliamo di leggere quest’estate ☀️ 🙂